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ed anche il suo cuore si destò quasi mugolando. La sua testa d’oro e d’argento affiorò sui guanciali e le coltri, come uscendo da un’onda schiumosa: gli occhi grandi e azzurri di bambina spaventata cercarono invano quelli del marito.

Egli già lasciava la camera, portandosi via il lume.

— Signore, Signore — invocò la donna, e stette ad ascoltare, nel caos della bufera, del letto scoperto, dell’agitazione del suo cuore.

*

L’uomo, giù, doveva aver aperto la porta perchè non si sentiva più bussare; e doveva adesso parlamentare nell’ingresso col visitatore importuno, perchè non tornava su.

La moglie si sollevò a sedere, tendendo meglio le orecchie; ma solo il rumore della tempesta gliele feriva: e le pareva che la pioggia fredda e furibonda le penetrasse fino al cuore.

E non osava muoversi oltre, con un senso di terrore panico. Ma un grido salì dalla strada, fece tremare la camera e la illuminò con la luce della folgore.

— Mamma!

La donna si precipitò dal letto, si precipitò per le scale, fu nell’ingresso. In camicia, scar-