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l'ospite | 33 |
Singhiozzò, ad occhi chiusi, e di nuovo, e sempre, desiderò morire.
— Dunque, — disse il padre ritornando, — cosa si pensa? Si riparte?
— Sì! — diss’ella, pronta.
— Stanotte, stanotte almeno! — supplicò Antonio.
Siccome Margherita insisteva, gli Arau parvero offendersi, e minacciarono di non andar più a trovare i loro amici, nella loro città, se non rimanevano.
— Ma perchè sei venuta se non per vedere il villaggio? — disse donna Tommasa. — Stasera faremo un giro, andremo in chiesa.... vedrai la chiesa....
— Me ne importa molto della vostra chiesa! — pensò Margherita con disprezzo. Tuttavia, dopo pranzo, uscì e andò in chiesa, e poi venne recata quasi in processione, di casa in casa.
— È la fidanzata di Antonio Arau — dicevano tutti. Furono feste, gentilezze, cerimonie da non dirsi. Le donne regalavano cose graziose alla visitatrice, e tutte le dimostravano apertamente quanta adorazione le avrebbero consacrato, venendo essa a stabilirsi fra loro.
Intanto Antonio restava rispettosamente lontano, e solo verso sera osò avvicinar-