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sempre considerato come uno di famiglia; e tua moglie è, si può dire, ancora calda sotto la terra. Quello che fai non è da onest’uomo.

Il contadino se ne stava tranquillamente seduto accanto ai suoi buoi come sotto un monumento; si palpava le dita della mano destra con quelle della sinistra e pensava che, dopo tutto, era in casa sua.

— È la ragazza, che viene qui a trovarmi.

— E tu mandala via: la coscienza ce l’hai.

Allora egli si alzò, come se avessero bussato alla sua porta.

— Penso giusto che posso sposare la ragazza. Sono solo e ho bisogno d’una donna in casa. Sa fare, vero? È tanto piccola, ma crescerà.

— Ebbene, — disse la donna sempre più irritata, — allora vieni a parlare con mia suocera.

E se ne tornò a casa, con l’impressione che tutti quelli che volevano amare, che volevano sposarsi, dovessero chiederne il permesso alla suocera.

Rientrando vide Agostino che era tornato dal podere e sedeva al solito posto, col pugno sulla tavola. Tutti erano al loro posto, tutto andava bene, intorno alla