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— Piano! Ci vorrebbe il consenso della nonna.
— Me lo darebbe: se no scapperei.
La nonna la guardava severa. Del resto Stefano non dava molta attenzione alle parole di lei: parole di donna, di ragazza. Le donne, specialmente le ragazze, parlano facilmente di tutto, anche se non capiscono niente: e d altronde è bene che certe cose neppure le capiscano. Pensino all’amore, alla casa, alla famiglia, alle loro vesti, ai loro piccoli interessi: tutt’al più l’uomo può discutere di cose gravi con loro per galanteria, senza intaccare menomamente il suo concetto virile della vita, della patria, dei suoi doveri d’uomo e di cittadino.
Dunque egli non giudicò opportuno continuare a parlare della guerra, anche per non addolorare la nonna che lo guardava con occhi supplichevoli e severi come se la guerra dipendesse da lui. Per divertirla, anzi, raccontò un’avventura accaduta la notte avanti. Una donna gelosa si era trasvestita da uomo per aspettare che il marito uscisse di casa dell’amante, e gli si era avventata contro con un randello rompendogli la testa.
— Alle grida dell’uomo accorsero i carabinieri in pattuglia e inseguirono la