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Maria (sfugge ancora all’abbraccio di Pedru e si rifugia dietro Sidera). Salvalemi, salvatemi, zia Sidera! Che raccontavate poco fa? Due fanciulli che videro un cavallo bianco....

Sidera. Sì, l’altro giorno, i figli di Paska Cabras, mentre raccoglievano legna nel bosco, videro un cavallo bianco, che parlò e disse loro: bambini, prendete quel fascio di legna. Ma i bimbi non poterono sollevare il fascio di legna. Intanto una tortorella d’oro si posò sul capo del cavallo che si mise a correre e sparì. I bimbi caddero svenuti.

Maria. Oh Dio, che spavento! io tremo tutta. Il cavallo doveva essere il diavolo o un santo.

Pedru. Oh era la febbre, che tormentava i bimbi. Pazzerella, ora vengo io per farti cessare la paura! (Si slancia allegramente verso la sposa, che sfugge ancora strillando e si rifugia dietro zio Rajmondo).

Zio Rajmondo. Tortorella d’oro, non saltare sul capo di questo vecchio cavallo bianco.

Maria. Lasciami, Pedru, lasciami. Non mi toccare! Ah, avrei voluto vederlo,