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picina. Non ti sei divertito abbastanza? Se l’avessi saputo!
— Pare che nevichi, — rispose Basilio sollevando in aria il volto. — Credevo che non scendeste. In casa di zia Bisaccia han fatto gazzarra tutta la notte, non mi hanno lasciato dormire, e sono stanco che quasi credevo di non poter arrivare. Scendete davvero, zio Pietro?
— Poveretto! — disse ironico Melchiorre, aiutando il vecchio a montare sul cavallino. — E adesso se puoi addormentati, per riposare dagli stravizi della notte: poi faremo i conti.
— Se scendete, mi pare non sia stasera che ritornerete qui, zio Pietro. Nevicherà, vedrete.
— Lascia nevicare, — disse zio Pietro in sella, mentre Melchiorre gli accomodava le staffe.
— Non metterò certo la mano per riparo! Buon viaggio.
Melchiorre battè la mano aperta sulla groppa del cavallino, che tosto si mosse, e gli andò dietro attento. In breve sparvero tutti giù nel grigio sfondo del sentiero.
Basilio si tolse di spalla la tasca, e rimase ritto sull’apertura della capanna,