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tale in famiglia. L’uomo non reagiva e neppure rispondeva alle grida della moglie; e quando Basilio entrò vide un vecchietto lacero e sporco, col viso sbarbato così pallido e gli occhietti azzurri così spauriti che lo derise e lo compassionò.

— Ave Maria! — disse, togliendosi di spalla la tasca. — Dite il rosario?

— Grazia piena, — rispose la donna, stizzita. — Sei tu, muso di sorcio? Cosa c’è di nuovo?

— Sono sceso per ascoltar la messa: domani verranno zio Pietro e zio Melchiorre. Prendete questo.

— Cos’è questo?

— Un po’ di latte.

— Per venderlo?

— No, per voi: ve lo regala zio Pietro.

Ella lo prese, rabbonita, e lo versò in una pentolina, lasciando pazientemente cader le ultime gocce dense, misurandolo con gli occhi; poi andò a nasconderlo affinchè i figli, ritornando quella notte coi loro scapestrati compagni, non se lo bevessero. Aveva nascosto anche l’agnello nero che il marito aveva portato dall’ovile. Ella non intendeva nè di andar alla messa, nè di far cena di grasso; gran che se sul fuoco abbassava e divideva la fiam-