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avverato il mite sogno del vecchio: lasciar quella selvaggia solitudine, passare gli ultimi inverni in una casetta fra cristiani con la nuora e i nipotini che lo avrebbero accompagnato ogni mattina alla messa. Intanto s’avvicinava il Natale, e appunto lo scrupolo d’ascoltar la messa almeno in quel giorno gli diede il desiderio di scendere a Nuoro.

— Scendo anch’io! Vi condurrò io! — gridò pronto Basilio.

— Lo condurrò io, — disse fermo Melchiorre.

— Ma anch’io ho diritto d’ascoltar la messa in quel giorno! Se non mi lasciate andar di buon grado, andrò lo stesso, vi piaccia o no.

— Andrai, — disse zio Pietro: e siccome Melchiorre alzava la voce, Basilio si fece umile e lo persuase con buone ragioni. Alla fine Natale era Natale, e ogni cristiano doveva onorare il Figlio di Dio: e si aveva un’anima sola, alla fine! Poco male se ne avessero due, da poterne perdere una! ma se ne aveva una sola, e.... infine egli voleva scendere a Nuoro ad ascoltar la messa.

Zio Pietro accennava di sì, di sì, sollevando ed abbassando la barba ingiallita