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— Appunto perchè lo so, appunto perchè mi basta il mio grattacapo. Del resto non è per volerti male che ti dico come vanno le cose, Melchiorre, ma bada bene, bada bene....
E lo minacciava col dito; tanto ch’egli cominciò a provare un vago senso d’inquietudine: forse zia Bisaccia sapeva qualche cosa? Paska minacciava di perseguitarlo? Con l’aiuto dei suoi damerini e dei suoi padroni ella poteva fargli del male. Benchè l’ora si facesse tarda egli s’indugiò per saper qualche cosa: ma venivano donne e bimbe, e zia Bisaccia chiacchierava e gridava misurando e vendendo il latte con attenzione ed anche con frode. Melchiorre osservava, e un momento che si trovaron soli disse:
— Ma voi ci guadagnate assai, zia Caterì. Sembra che misurate il vostro sangue!
— Guadagno un corno! Ti sei piantato qui per osservarmi, stamattina? Vattene, perchè ho da uscire, e poi devo recarmi in Conciliazione, ove ho da sbrigare quindici citazioni.
— Perchè non fate andar vostro marito? Non vi vergognate ad andar voi?
— Andar io? Vergognarmi? e perchè?