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86 il sigillo d'amore

donne, invariabilmente, è l’amore: spesso anche negli uomini. E quando questa idea degenera in malattia mentale basta un lieve atto operatorio per sradicarla.


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Una sera dopo cena si parlava di tutte queste cose in casa del prevosto. E si rideva tanto, sopratutto per i commenti salaci dei gaudenti amici convenuti intorno alla mensa ben fornita, che qualcuno sentiva il bisogno di uscire nella vigna attigua per renderle il suo vino.

La vigna era in fiore, e il suo profumo indefinibile si fondeva col chiaro di luna come fosse questo a succhiarlo dalla vite e spanderlo nell’aria azzurra.

Anche la sorella del prevosto, a un certo punto, sentì bisogno di allontanarsi dall’allegra compagnia, e uscì nella vigna. Aveva riso anche lei, troppo aveva riso: adesso ne provava disgusto, quasi avesse anche lei bevuto come il fratello e i suoi compagnoni.

Non bisogna tradire la verità col dire che anche lei la sua brava parte di lambrusco non se l’era trincata: è necessario bere dopo aver mangiato egregiamente, e per mangiato, questo non è vergogna, avevano mangiato bene tutti.