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32 | Il sigillo d'amore |
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Questa melanconia durò per qualche sera: di giorno, poi, egli trovava sempre scuse per allontanarsi dalla sposa, ed ella osservava con crescente angoscia che ciò avveniva quando la donna vestita di rosso e viola non era a casa. Un giorno, infine, si accorse con orrore che egli, al ritorno da queste gite misteriose, puzzava tutto di tabacco da pipa, odore del quale erano impregnati i capelli e le vesti della presunta rivale.
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Allora ella decise di fare una prova.
Venuta la sera, richiese la bevanda e finse di andarsene a letto, accusando una recrudescenza del suo raffreddore. Poi consigliò al marito di uscire; ed egli uscì come un gatto al quale dopo una lunga reclusione in casa, viene aperta la porta su un giardino pieno di altri gatti.
Ella palpitava e sudava.