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si conoscono si può parlare e discutere: del tempo, della guerra, di Dio, del bene e del male, di cose passate.

La donna non si faceva pregare, a raccontare le sue cose passate; anzi ne parlava troppo, evitando di parlare del presente e dell’avvenire.

L’avvenire! Ecco che egli, invece, rimessa l’acqua e coperto il fuoco, quando fu nel suo lettuccio freddo che d’un tratto si scaldò, cominciò a pensare all’avvenire. Che accadrà domani?

Si rivoltò sotto le coperte che gli pesavano e sorrise come aveva veduto sorridere Sarina (ecco ch’egli già la chiamava col suo solo nome....) quando si burlava un poco di lui. Anche lui si beffava di sè stesso. Che accadrà domani? Nulla che già non sia accaduto oggi. Cristiano: tu andrai ancora fuori di casa in compagnia dei tuoi sogni, e te ne tornerai in compagnia del vento....



Il giorno dopo ecco infatti Ghiana. Non si beffava di lui, però: anzi aveva un viso scuro, più stanco e sofferente del solito: e qualche cosa di freddo e di ostile negli occhi.

Ed egli provò un sentimento nuovo, verso