Pagina:Deledda - Il ritorno del figlio - La bambina rubata, Milano, Treves. 1919.djvu/65

Il bambino non lo sa dire: dunque nessuno glielo ha insegnato: forse mamma non ne ha avuto, non ne ha certamente avuto: una mamma non lo avrebbe lasciato sperdersi così nel mondo.

— Di’ mamma, di’ mamma. Mamma? — continuava a insistere Bona, sottovoce, guardandosi attorno per paura di essere sentita.

E ricordava qualche cosa di misterioso, di confuso, una scena alla quale aveva assistito da poco ma non ricordava dove, come, perché. Ah, ecco, il sogno, il segreto che il bambino doveva dirle appena si sarebbero trovati soli.

Ondate di un turbamento ch’era fatto ancora di dolore ardente ma anche di amore, la investivano tutta, così, di tanto in tanto, per ogni gesto ed ogni grido del bambino.

Forse era la primavera, col suo alito materno, a scioglierle quel gran dolore che le aveva pietrificato il sangue nelle vene; il fatto è che ella non cedeva una goccia sola di questo dolore e non voleva più neppure piangere per non perderlo