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che sembrano teste di vecchie scarmigliate dal vento: in fondo, già nera sul rosso vivo del tramonto, si profila una pineta, e il campanile del paesetto si alza sopra le cupole dei pini come il pastore sul gregge.

Mio marito mi fa coraggio.

— Non credere che andiamo fin laggiù, bambina. La casetta nostra è qui a due passi. Andiamo, su.

Si carica lui le valigie sulle spalle, con la sveltezza lieve di un facchino di professione, e lascia a me solo gl’involti. Io lo seguo; ma è il cuore che mi pesa, adesso, ed ho la stanca impressione di salire su un monte, invece che di scendere verso il mare.



La primavera pareva si fosse di un tratto mutata in autunno: dell’autunno il freddo verde delle erbe, e il colore giallo-rosso dei fiori delle siepi, delle foglie di certi