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— Perchè? Ma perchè è molto bella e c’è pericolo d’innamorarsene sul serio.
— Che male ci sarebbe?
— Nessuno. Se tu la vuoi, prenditela. Per me non ho difficoltà ad accordartela! Ho sentito dire, però, che sua madre, la conosci? un bastimento, ha minacciato di dar querela per corruzione di minorenne a chiunque osa avvicinare troppo sua figlia! D’altra parte c’è il Perrò che pensa a tutelare la ragazza....
— Dove la vedi, tu? — domandò Bruno pensieroso.
— Dove, figlio mio? A nuoro.
— Tu vai spesso a Nuoro?
— Più spesso che a Parigi.
— Conosci anche l’altra serva del Perrò?
— L’amica, vuoi dire? L’ho veduta due volte; sembra un sorcio morto, puh! C’è una raschiatrice di scorza che le rassomiglia.
Si volse e sputò dietro la sedia, tanto le raschiatrici di scorza gli destavano nausea; e Bruno non ebbe il coraggio di continuare a parlare di Marielène, ma continuò a pensarci. Gli pareva di vederla, con la sua veste rossa e il viso giallognolo; e come suggestionato dalle parole di Lorenzo provava un senso di ripugnanza.
Dopo il pasto i due uomini giocarono alle carte.