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la porta stretta 65

noscono la carezza d’amore rimane un po’ di profumo: così in fondo al cuore lo consola il proposito di ammonire anche quel giorno il popolo ricordandogli che la vita è solo una porta stretta difficile a passare.

Ma la predica doveva farsi dopo il Vangelo della Messa cantata, e fino a quell’ora egli stette nella sagrestia umida e triste come una piccola grotta, intento a rileggere i passi degli Evangeli utili al suo sermone, senza però dimenticare di sorvegliare il suo popolo e la sua famiglia.

Usciva quindi di tanto in tanto sulla porta della chiesa e vedeva la gente a divertirsi, sparsa sulla china all’ombra rada degli olivastri battuti dal vivo riflesso azzurro del mare. Alcuni giovani erano scesi a bagnarsi, e scherzavano fra loro, ricorrendosi e buttandosi l’acqua addosso, bruni e belli come angeli decaduti: il prete fremeva accorgendosi che le donne raccolte a gruppi sotto la chiesetta guardavano laggiù furtive attraverso le fronde dei cespugli e ridevano fra loro. Altre ballavano al sole, al suono di una fisarmonica, e solo le vecchie e i ragazzini s’indugiavano in chiesa o si occupavano della