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La fattura.

La guerra, la siccità e la carestia non danneggiavano gli affari di compare Diegu, il mago ciabattino: la gente consumava egualmente le scarpe e aveva, anzi, un più spiccato bisogno di aiuto sovrannaturale. Quella notte, dunque, vera notte di leggende, con nuvole nere, vento e rumori misteriosi, eccoti una grande figura incappucciata spingere la porta di compare Diegu, entrare, chiudere e appoggiarsi con una spalla alla parete della stamberga in un angolo della quale il ciabattino piccolo e calvo lavorava ancora. E non smise di lavorare, compare Diegu, sebbene il cuore gli sobbalzasse di soddisfazione nel riconoscere, nella figura incappucciata, compare Zecchino Pons, il ricco proprietario che sebbene abitasse lì di fronte non s’era mai degnato di visitarlo.

È vero che, come del resto al solito verso