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10 il fanciullo nascosto


mi giudichi, — concluse cacciando i pollici nella cintura e sollevando il viso con soddisfazione. Gli pareva già di vedere il nemico legato e vinto. — È una cosa che farà bene a tutti.

— Allora, zio, tocchiamo il polso a quella donna panciuta.

La donna panciuta era la botte ove si conservava il vino migliore. Uno dei giovani andò e lasciò cadere il vino rosso spumante in una mezzina, e da questa cominciò a versarlo in un bicchiere che porse allo zio. Qualcuno lo spingeva di dietro e il vino traboccava sgocciolando fino a terra; gli altri giovani si davano dei pugni per scherzo e due cugini che si volevano molto bene stavano a guardare con le braccia gettate l'uno sul collo dell'altro. Antoni Paskale non aveva mai levato la mano dall'omero del nonno; questi però, quando il figlio gli offrì a sua volta il bicchiere sgocciolante, tornò a sollevare gli occhi; guardò Paulu dalla testa ai piedi e dai piedi alla testa, con le sopracciglia che gli tremavano per lo sdegno; poi si alzò dando un ansito che fece ammutolire tutti.