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88 | freddo |
Per quanto innamorato, cioè per quanto la sua amante gli piaccia, Mauro ride al solo pensiero di doverla sposare.
*
Ad un tratto il vento cessò, le nuvole si sciolsero, bianche sul cielo bianco. Qua e là qualche quercia, alta e contorta, prese una rigidità spettrale, un colore cupo; e tutto fu silenzio, silenzio intenso, immobilità di attesa. Non si udiva il trillo di un uccello; non un susurro di foglia.
— Mi pare che ci siamo! — pensò Mauro, odorando l’aria. E si mise il cappuccio. Una falda di neve, grande come l’ala d’una farfallina, cadde sull’orecchia del cavallo. Il cavallo scosse l’orecchia; milioni di ali bianche volteggiarono per l’aria.
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Cammina, cammina; sulla punta del cappuuccio del “ricco proprietario di cento pecore„ la neve costrusse una piccola montagna; le strade sparirono, le quercie, bianche e nere, avvolte dal pulviscolo della neve, pre-