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274 il fermaglio


una collana intorno al collo nudo, o un bambino che faceva…. basta, non si può dire cosa faceva.

Ma dove andavano quei due, così, al buio? Immobile, nascosta dalle fronde del salice nano, Speranza attese che Francesco ed Eva fossero lontani; — e quando il passo cauto e le voci sommesse dei due giovani tacquero, e le loro figure svanirono nello sfondo incolore della riva deserta, tra le nuvole delle macchie, ella aprì l’involtino e vi immerse il pollice e l’indice della mano destra.

*

Quella notte Francesco rientrò a casa che pareva un cadavere: non mangiò e non potè coricarsi, perchè la palpitazione del cuore lo soffocava. Tutto il resto della notte stette raggomitolato, ansante, gemente.

— Io muoio.... io muoio.... — diceva ogni tanto a sè stesso.

— E muori una buona volta! — gridò il padrone giovane, il mercante, che i gemiti di Francesco ogni tanto svegliavano.