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— L’agnello è arrostito, Berte; va in cerca di tuo figlio.
— L’agnello non è arrostito, mogliettina mia: cosa te ne intendi tu? Oh che hai da dar consigli anche su ciò a Berte Portolu? Lascia divertire i ragazzi, del resto; essi devono divertirsi.
Ma ella insisteva, e zio Berte stava per muoversi quando Elias rientrò. Aveva gli occhi brillanti, il volto acceso: era bellissimo. Tutti lo guardarono, e zia Annedda sospirò, e zio Berte si mise a ridere dal piacere, riconoscendo ch’Elias era un po’ ubriaco.
Ma Elias non vide che gli occhi obliqui e ardenti di Maddalena, e sentì voglia di piangere come un bambino.
— È matta! — pensò. — Perchè mi guarda così? Perchè non mi lascia in pace? Io lo dirò a Pietro, lo dirò a tutti. Ebbene, se non lo ama, perchè lo inganna? Essa è matta, è matta, ma anch’io sono pazzo, io non devo guardarla, io mi devo strappare il cuore. Ora vado laggiù, dove è Paska, la figlia del priore e le faccio la corte.... Paska, — disse infatti, avvicinandosi al focolare del priore, — tu sei la più bella parente di San Francesco.
- E tu il più bello, — rispose pronta la ra-