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II.
Sebbene Mattia insistesse perchè Elias si recasse tosto con lui all’ovile, il reduce per qualche giorno restò a casa, ricevendo visite di amici e parenti, e riposandosi.
Zio Berte e Mattia ritornarono all’ovile, Pietro ai suoi lavori; ma or l’uno or l’altro rientravano in paese, di sera, per rivedere Elias e tenergli compagnia. Allora erano grandi chiacchiere e racconti, intorno al focolare, o nel cortiletto nelle sere limpide primaverili. Elias non subiva la sorveglianza speciale che di solito adesso segue e rincrudisce la pena; ma, almeno per i primi tempi, era tenuto d’occhio dalla questura; e spesso, di sera, due carabinieri percorrevano con passo pesante il viottolo, si fermavano, mettevano la testa entro il portone di zio Berte.
Se zio Berte era in casa e i suoi occhietti malati di volpe distinguevano i carabinieri,