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nè la forza di andarsene: solo si lasciò cader seduto sul muro. E Maddalena arrivò senza affrettarsi; ma oltrepassato appena il varco, smontò agilmente e s’avvicinò ad Elias: tremava tutta e lo guardava con passione folle. Ah, che espressione e che luce avevano i suoi occhi scuri, ardenti, socchiusi, veduti di sotto in su come li vedeva Elias! egli non li dimenticò mai, e in quel momento sentì che quello sguardo gli dava una gioia di cui un solo attimo valeva per un’eternità della gioia provata la settimana scorsa.

— E Mattia? — domandò.

— È rimasto in paese; l’ho persuaso a lasciarmi venire: Pietro non c’è, tua madre pure è scesa al chiuso per coglier olive e ritornerà all’imbrunire.

— Maddalena, tu ci perdi! Perchè sei venuta!

Ella gli si chinò sopra delirante.

— E tu perchè non ritorni! Perchè non ritorni, Elias? Elias! Elias! Elias! — continuò a gemergli sul viso, prendendoglielo tra le mani, con crescente delirio, — non vedi che muoio? Giacchè non vieni tu, son venuta io! E gli coprì il viso di baci: egli non vide più e balzò delirando dello stesso delirio di lei: e furono di nuovo perduti.