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— Apri, — diss’egli con voce sommessa, — sono io; devo dirti una cosa.
— Aspetta, — ella rispose senza inquietarsi.
E poco dopo aprì.
— Che vuoi? Ti senti molto male, Elias, cos’hai? — Dicendo così lo guardò e impallidì. Forse aveva aperto innocentemente, ma, adesso, vedendolo così sbiancato in viso e con gli occhi da pazzo, intese ogni cosa e si turbò.
Egli entrò e chiuse l’uscio: ed ella, che avrebbe potuto gridare e salvarsi, tacque e non si mosse.