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138 | padrona e servi |
Elia camminava bene anche con le scarpe rotte; anzi aveva il vantaggio d’essere ospitato negli stazzi come un mendicante girovago e di ricevere pane e latte.
Quando arrivò, lo zio era spirato da poche ore. La serva guardò Elia con diffidenza e gli disse:
— Ma sei proprio suo nipote? perchè non sei venuto prima?
Elia non rispose.
— Il mio beato padrone ti aspettava. Tre giorni fa ti ha fatto spedire un telegramma. Egli diceva che tu eri il suo solo parente, ma che tu lo avevi dimenticato. Così stamattina, non vedendoti arrivare, ha fatto testamento in favore degli orfani dei marinai....
Ritornato a casa, Elia trovò ancora sua moglie al sole, pallida, indifferente.
— Ma perchè, santa donna, quando hai ricevuto il telegramma non hai risposto che ero già partito?
— E non dovevi arrivare lo stesso? Perchè hai tardato?
Elia non rispose.