Pagina:Deledda - Amori moderni - Colomba, Roma, Voghera, 1907.djvu/160

154 colomba


ma, e spesso, stando assieme con Colomba, si guardava attorno spaurito.

— Perchè temi? — ella gli disse un giorno. — Se ci scoprissero sarei io sola a soffrirne!...

— Ed è questo che io non voglio.

— Che importa, Antonio Azar? Io per te vorrei essere bastonata, legata, tirata per i capelli. Ti amerei di più.

— Tu forse, — aggiunse con un sorriso un po’ amaro, — tu hai paura che se ci scoprono ti costringano a sposarmi. Non aver paura.

— Tu mi calunni, — egli rispose, alquanto offeso. — L’avvenire ti dirà che tu mi calunni!