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cautamente, dicendole con voce dolce:

— Buona sera, Colomba: vai a prendere il fresco?

— Ella è lì, signor Azar? che cosa fa? — ella disse con voce sicura e forte.

— Ti aspettavo, — rispose egli rinfrancato.

— Ma io non sono venuta per lei.

— Lo so, ma giacchè ci sei, aspetta: chiacchiereremo un po’. Cosa fa tuo padre?

— Che importa a lei? Ha paura?

— No, perchè non voglio farti del male. Perchè dovrei aver paura?

— Buona notte — ella disse, accennando ad andarsene.