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colomba | 123 |
La sua prudenza però non impediva che Colomba si scaldasse per lui: ed egli ne provava un acre piacere. Ogni volta che ella andava all’ovile, anch’egli passava la notte in campagna.
E cominciò a menare una vita abbastanza selvatica, mangiando coi pastori e dormendo spesso all’aperto.
Ma invano cercava compiacersi di quella vita, i cui disagi non erano abbastanza ricompensati dalla poesia selvaggia della solitudine. Forse anche non si prestava la stagione, sebbene le ore che egli passava nella brughiera fossero le meno calde.
A momenti, è vero, egli inebriavasi di solitudine, di si-