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— Oh, oh!

— Perchè ridi? — disse Efes Mulas. — Eppure è così.

— Non rido per questo, — ella rispose con brio, — ma perchè quell’usanza c’è da per tutto, quando la donna è buona domatrice.

— E tu saresti una buona domatrice!

— Io? Più delle altre.

— Vuoi provare?

— Con lei non ne vale la pena.

— No, con Antonio Azar...

Ella arrossì lievemente e chinò gli occhi sotto l’ardente sguardo di Antonio.

Appena finita la cena zio Martino si alzò, e disse alla figlia: