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Degli Ori e dei Gioielli |
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sì fattamente negli ultimi anni, che in questa esposizione del 1878, meno poche eccezioni, i suoi lavori furono disapprovati dai Giurati internazionali e da tutte le persone dotate di fino gusto. Non già perchè mancassero di esattezza nell’esecuzione, che anzi in questo campo essi sono inappuntabili, avendo smalti vivaci, gemme bene incassate, sagome geometricamente fatte, angolature e piani perfettissimi. Ma egli è nell’applicazione dell’arte del disegno che la Svizzera rimane indietro alle altre nazioni. Onde è, che io faccio appello ai suoi uomini più autorevoli, affinchè provveggano all’avvenire di un’industria nobilissima, e tutelino interessi economici che potrebbero altrimenti pericolare. Consiglio adunque la fondazione di Musei Industriali nei centri più importanti, con esposizioni di disegni di modelli e di opere originali da illustrare l’istoria delle arti sontuarie e della oreficeria presso i grandi popoli, e con alcune scuole dirette da maestri, capaci di riformare il gusto. È questione di alta educazione, la cui importanza non isfuggirà certamente ai pensatori della civile Elvezia.