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41 accenna anche dal Ducange nel Gloffario Latino Tom. I. pag. 1269. ove dell' ufo di fimili Belle di Piombo prello gl' Imperadori di Coſtantinopoli, ed altri Potentati eruditamente favella. Dal medefi- mo Ficoroni nella cit. Opera Tav. V. n. 6. al- tro Piombo fi e pubblicato, che nell' anterior par- te ha due Tefte in profpetto con queft' Epigrafe DD. NN. PER. AVGG (ftima il Ficoroni, che qui s' indichino gl' Imperadori Coftantinopolitani Eraclio, e Coftantino) e nel Rovefcio ha una vit- toria con due Corone nelle mani, e dai lati le lettere RV. Giova ancor qui far menzione d' un gran Medaglione d'Oro dell' Imperador Onorio, che ha un cerchio nobiliffimo ed un attacaglio (il che indica, che non fu Moneta coniata per ifpendere, e far correre ne' contratti) con l' Eifi- gie del > altra Moneta di Coſtantino Giuniore Cefare, Bandur. pag. 330. CONSTANTINUS JUN. NB. C., cioè Conftantinus Junior Nobiliffimus Cacfar. In mol- tiffime Monete del Gr. Coftantino efprimenti la di lui Apoteofi fi vede quefta Leggenda DV. CON- STANTINUS PT. AVGG., la qual già da An- tonio Agostino, e dal Triftano fu fpiegata Divus Conftantinus Pater Auguftorum. Nel rovescio del- le medefime Monete vedefi l' Effizie d' Elena Impe- radrice con da una parte queste due lettere VN. dall' altra MR. Spiegò gia felicemente il Ducange Venerabilis Mater. Quefti efempi dalle fteffe Mo- nete raccolti, ed altri che fi potrebbero aggiungere rendon affai verifimile che le lettere RV. ne' rove- fci delle Monete fiano le due prime confonanti della parola Ravenna, che ivi fi fia voluta indicare, e fimilmente che RM., o MD. in altre Monete f gnifichino Roma, Mediolanum.
