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39 RE L' Epiteto di Felice era folito a darfi nelle Monete circa quefti Tempi alle Città in effe no minate, e meritamente poteva attribuirfi tanto a Ravenna, quanto ad altri Paefi del Regno Oftro- goto, nel tempo fingolarmente del Re Teoderico. Percio anche in antiche Tegole e Mattoni preffo il Muratori Nov Thef. 266. n. 8. leggiamo: Re gnante D. N. Theoderico Felix Roma, e pag. [04. 10. Rege Theoderico Felix Roma; L' Anonimo Vas lefiano (n) parlando di Teoderico: Cujus temporibus felicitas eft fecuta Italiam per annos XXX. ita ut etiam pax pergentibus effet. (B) "C 4 Egli (D) Gli Eftratti di quefti Anonimi, Scrittori che volgar- mente diconfil' Anonimo Valefiano, che già altrove be citato, e citero frequentemente in appreffo, fi trovano ftampati anche nel Tomo XXIV. Rer. Italic. Script. (E) Nell' Appendice de Num. Rav. §. 1z. si ri- ferifee ai tempi de Re Goti una Moneta di Rame, ·cbe ba net diritto l'Effigie e il Nome dell' Imp. Giuftiniano, e nel rovefcio la lettera X. quam clau. dunt fecantque literæ RAVENN, e fi congbiettu- ra che quella X fignifichi l' anno decimo dell' Impero di Giuftiniano. Quando cio fi voleffe ammettere, la Moneta farebbe bensi ftata coniata ne' tempi de' Re Goti, ma non gia, come fupponfi, da Atalarico, la di cui vita fini qualch' anno prima che Giufti- niano entraffe nell' anno decimo del fuo Impero. Ma