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indicate si fecero, Ravenna fosse già in potere di Giustiniano, quantunque ciò dal Muratori si creda.

Ma ne' tempi de' Re Goti non abbiamo testimonianze così chiare, ed evidenti delle Zecche Ravennati, se agli ultimi mesi, che essi tennero questa Città, non si voglia riferire il poc'anzi mentovato Papiro. Non leggieri fondamenti però, anche senza del medesimo, ci persuadono, che ne' tempi di que' Re siasi in Ravenna battuta Moneta. Nella Dissertazione de' Num. Rav. Cap. II. §. ult. si crede, che circa i tempi de' Re Goti sia stata in questa Città coniata quella Medaglia portata dal Muratori, che nel diritto ha l'Effigie di Giustiniano, e nel Rovescio il seguente Monogramma.

??? Monogramma col Muratori si spiega Denarius Ravennatis Urbis. Non è sola però questa Moneta del Muratori, che abbia nel Rovescio il riferito Monogramma. Nel Museo Tiepolo Tom. II. pag. 370. n'è indicata una pure di Giustiniano, col Monogramma medesimo, e un altra anche si trova presso il Ducange Famil. Byzant. pag. 90. ed indi presso il Banduri Tom. II. pag. 635. oltre alcune altre di Rovescio poco differente, e tutte queste Monete anno fra loro qualche dissimiglianza, o nella Leggenda o nella figura dell'Imperatore Giustiniano. Ma che il detto Monogramma debba poi