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Lib. II. Hist. Ravenn. pag. 48. ed il Fabbri, che nelle sue sagre Memorie portarono questa Lapida, non fanno nè sopra le accennate parole, nè sopra l'altre della medesima, riflessione di sorta alcuna. Qualche spiegazione però volle recar ad esse Teseo del Corno erudito Storico della nostra Patria Lib. I. P. II. pag. 35. scrivendo che Præpositus Fabricæ significhi Soprintendente alla Fabbrica delle Navi, benchè pare, ch'egli proponga tale spiegazione come fatta prima da altri. Ma non posso io già prestar assenso alla medesima, fintanto che non mi venga mostrato, che la semplice parola Fabrica abbia mai

portata l* Jnfirizjone titl quale ora nel Marmo Ugm Itfi* li Gruferò^ id [i^jfiU rifinfiona co» quaU ify varkii, no» pero in quelU paroh ^ che m* bau dato fnoihfo di par lame* il Gr* Cofta»tho’wm in quefté Lapida cbiamato T^pote delP Imperom dot Claudio. £’ fioro da Trebellio Vollione che Co* ftanzjì Cloro Tadre del Gr. Coftantìno fu Figliuolo di Claudia ^e che il Tadre di quefta fu CrifpoFra-^ fello dell’Imperador Claudio il Cotiio» S*ujai>a già in que* tempi di chiamar ’pepati anche i Figli, e dtfcendenti de^ Fratelli yt pero negli eftratti d* anti^ co Scrittore pubblicati da Enrico Vale fio dopo Jlm. Marcellino yt riftampati dal Muratori yCoftanzj^Clom jro è cbiamato T^ipofe delio fteffo Claudio: Conftan«tius Divi Claudi/optimi Frincipis Nepos ex Fratte.

Unofiro Stilano Trepofto della fabbrica t Jir^

mi porta il $holo di Domo perfettiflftmo» cosi ogniu no Vide doiverjì [piegare le figle V P cioè vir pcrfeftiflimus, e fion già Vir probus, come ba fatto Tefeo del Corno. Il titolo de’ Verfettiffìmi» 0 fa il Perfetti (limato, era ne* tempi del gran Co/tanti^ no, e prima d’cfft ^ in grande ripHiazJonc^cnon f^-* Digitized by Google