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30 HOROLOGI PIANI

LEMMA:


Se nella sfera due cerchi maggiori toccaranno in punti opposti uno dei pralleli, si segaranno fra loro nella circonferenza del massimo parallelo.

T

Occhino li due cerchi maggiori ABCD EBFD, il parallelo AGE, ne i punti opposti A, et E, e fra loro si seghino in B, et D. Dico i punti ED, essere nella circonferenza del massimo parallelo. Descrivasi per il polo L, de i paralleli, e per il punto A,[<span title="20. del Pr. de i sferici di Theod." style="color:#00a000">20. del Pr. de i sferici di Theod.] il cerchio maggiore AFCE,[15. del pr. de sferici Theo.] ilquale perche divide per mezzo il cerchio AGA, passarà anco per il punto F, e passando [8. del seco de Spf.]per il polo del cerchio AGE, passarà anco per il punto E, [15. del pr. de sfer.]e passando per il polo del cerchio Age, e per i contatti AE, passarà etiandio per i poli de i cerchi ABCD, BEDF, è perciò i piani di questi due cerchi saranno retti al cerchio AFCE, e conseguentemente perpendicolare al piano d’esso, la BD, comune settione loro, la quale cade nel centro K, purche i cerchi maggiori [15. del pr. de sfer.]si segano per mezzo, dunque nella BKD, e ne i punti BD, che sono nella superficie della sfera, saranno i poli [8. del pr. de sfer.]del cerchio AFCE, e perciò le linee rette da i punti B, D, al punto L, saranno uguali, e ciascuna di esse il lato del quadrato inscritto nel cerchio maggiore: mà L, è polo de i paralleli, dun-


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