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2i8 saggio critico sul petrarca


Con questo processo dissolvente, i sentimenti che compariscono ne’ fatti ne sono staccati ed infilati a mo’ di processione anch’essi, talora in forma allegorica; i fatti sono generalizzati in forma di sentenze; onde nascono liste nojose di uomini, di fenomeni e di sentenze. Amore trionfando avea in grembo pensiero, e vanitá in braccio; innanzi, dubbia speme e breve gioja; dopo le spalle, penitenza e dolore; intorno al carro, errori, sogni ed immagini smorte: su le porte, false opinioni; su per le scale, lubrico sperare, ecc. Alla fine del capitolo terzo trovi una lunga serie di fenomeni amorosi, rappresentati nel Canzoniere in atto, ora sciolti, astratti dalla persona; eccone la fine:
                                         E so i costumi e i lor sospiri e canti
E ’l parlar rotto e ’l subito silenzio
E ’l brevissimo riso e i lunghi pianti,
     E qual è ’l mel temprato con l’assenzio.
     
Ecco l’esercito, con cui Laura combatte e vince Amore:
                                         Onestate e Vergogna alla front’era;
Nobile par delle virtú divine,
Che fan costei sopra le donne altera;
     Senno e Modestia all’altre due confine;
Abito con Diletto in mezzo ’l core;
Perseveranza e Gloria in su la fine;
     Bell’Accoglienza, Accorgimento fore;
Cortesia intorno intorno a Puritate;
Timor d’infamia e sol Desio d’onore;
     Pensier canuti in giovenil etate,
E (la concordia ch’è si rara al mondo)
V’era con Castitá somma beltate.
     Tal venia contr’Amor...
     
E come i sentimenti, cosí i fatti sono considerati in un modo generale, a guisa di principii filosofici o morali. Intere pagine sono filze di sentenze, per lo piú idee comuni annunziate con molta pompa; talora un solo pensiero diluito e rigirato, sino alla noja. Udite questa terzina: