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i36 | saggi critici |
voro contro gli ammazzatori degli animali, l’episodio della cuccia, quel continuo richiamo delle antiche virtú a’ nipoti degeneri, è pieno di malinconia. Il sentimento non travalica, non ha alcuna ostentazione; anzi giace nel fondo, sotto una superficie comica. Parini è come uomo, a cui sanguina il cuore e che fa il viso allegro. Appunto perché ha la forza di contenere il suo sentimento, l’ironia è possibile, e non diviene una sconciatura o una dissonanza. Il che gli riesce per quell’interno equilibrio delle sue facoltá, che gli dá un’assoluta padronanza su’ suoi moti e sulle sue impressioni. La maraviglia non è dove il sentimento lungamente contenuto erompe sulla superficie, come in quello:
Stallone ignobil della razza umana; |
Che poi prosteso il cieco vulgo adora. |
Tale usci la prima parola della nuova letteratura. O, per meglio dire, cosí risuscitò la parola. Era facile, sonora, falsa