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nota 449


P. 384, r. 8. Nell’ed. Laurini (p. 5i) il v. 75 del c. VII del Purg., è storpiato: «fresco smeraldo allorché si fiacca». Invece di: «allora che» la lezione esatta è: «in l’ora che».

P. 389, r. i6. Nell’ed. Laurini (p. 63): «si è voluto».

P. 394, r. 35. Nell’ed. Laurini (p. 7i): «rimasta fantasia».

P. 395, r. 2 Lezione esatta: «che dietro la memoria non può ire» (Par I, 9).

P. 402, r. 24). Nell’ed. Laurini (p. 82), in luogo di: «chi pesca per lo vero» (Par., X III, 123), forse per menda tipografica: «chi pensa per lo vero».

P. 403, r. 4. La «filippica egregia per forza comica e bile poetica» non è contenuta nei vetsi che si riportano (82-87), ma in quelli che seguono (pp. 88-i26).

P. 409, r. 1i3. Lezione esatta: «Non è pileggio» (Par., XXIII, 67).

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De Sanctis, Dante.