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130 lezioni

        Adelchi vorrebbe comunicarle una speranza che ella non sente più: — Tu sei giovane, le dice, puoi aspirare ad una nuova vita, non è tempo di parlare di morte — . Ermengarda ritrova la parola, per gittarci innanzi un altro lampo che ci fa intravedere tutto quello che è dentro di lei:

                              — Oh! non avesse mai
Viste le rive del Ticin Bertrada! —

A chi parla? Non risponde al fratello, parla sola, a se stessa, esprime un sentimento che le viene dall’udire le parole di Adelchi. Che cosa vuol dire questo sentimento? Cerchiamo di tradurlo in lingua volgare, per intendere la differenza tra la grande poesia, [tra] l’espressione poetica e la volgare.

Ermengarda vuol dire: — Il mio fato fu deciso quel giorno che Bertrada mi vide, giorno fatale nella mia storia: non è possibile rifare la mia vita, un giorno solo l’ha cancellata — . Un poeta volgare, come Vincenzo Monti, queste idee le avrebbe esposte in versi bellissimi, ma esse sono parte astratta del sentimento. Il poeta qui fa che Ermengarda parli ad Adelchi, e non gli dica quelle idee; ella ricorda con dolore che Bertrada decise del suo destino: in bocca a lei non sono ragionamenti, non v’è analisi, ma ricordanze. E notate l’espressione di queste memorie: ella non maledice Bertrada, la dice pia, anche nel dolore serba il sentimento della giustizia, non nomina chi l’ha ripudiata, non ha odio, non vuole vendetta. Poche parole bastano a delineare il carattere gentile, cristiano di quell’essere femminile; non ci è via a concetti astratti, ci è il sentimento delle memorie, come si sviluppa nel cuore di una donna.

Fate attenzione alle differenti espressioni poetiche.

Alfieri non ha mai un tratto simile, egli fa la poesia con la testa; ciò che ci fa talvolta impressione, di quanto esce da lui, non è sentimento, non ricordo, è qualche concetto, qualche pensiero acuto, che dimostra un’intelligenza incalorita da un’esaltazione fittizia, non da vero sentimento della vita. In questi pochi tratti del Manzoni, voi sentite già il poeta che comincia a muovere i passi per la sua via.