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264 spasimo

«Se vi addoloro, scusatemi; pensate che io non ho altri al mondo cui dire queste cose, in quest’ora estrema. Vorrei anche darvi un’altra preghiera: di gradire le memorie che vi lascio. Sono certa che le serberete con l’amore che mi avete sempre portato.

«Suor Anna, pregate per me.»