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la messa di nozze | 169 |
S’interruppe, sollevò le mani, si trasse dal dito l’anello nuziale, e glielo porse.
Egli depose il libro, senza stendere la mano. Il suo sguardo pareva cieco; il viso era livido e inespressivo come una maschera.
— Prendete, custoditelo; tocca a voi consegnarlo al sacerdote.
La mano che egli sollevò lentamente tremava; quando ella vi ebbe deposto il cerchietto d’oro, si abbassò come gravata d’un peso insostenibile.
— «Stanlesia has been founded twenty years ago», — spiegava il colonnello a Perez; — «it is a free State of english speaking people»....
— Se non vi dispiace, — diss’ella, volgendosi dalla loro parte, — continuerete la vostra conversazione in carrozza; ora è tempo d’andare....
Raccolse da una poltrona i guanti e il mantello, che Perez corse a reggerle; poi, preso il libretto della messa nuziale, disse a Bertini che chiudeva con un gesto automatico l’anello nel portamonete:
— Datemi il braccio.
Si avviarono così, a fianco l’uno dell’al-