meridionale dava alla sua persona un gran carattere, oltre che la sua
espressione era delle più simpatiche. Ed alla Woiwosky egli era dapprima
piaciuto fisicamente; costei aveva cominciato ad apprezzare più tardi la
rarità del suo spirito. Ma, pure amandola e sentendosi amato da lei,
Raeli, che fu chiamato con Byron the child of doubt and death,
indagava assiduamente, come sempre, il proprio sentimento e l’altrui.
Egli pensava, ed era nel vero, che le sue proprie qualità morali
sopravanzavano di gran lunga le fisiche, e che, se pochi uomini potevano
stargli a fronte nel campo del pensiero e del sentimento, moltissimi
altri erano senza fine più avvenenti di lui. Allora, curioso come quei
bambini che spezzano i balocchi pur di vederne il congegno, egli
cominciò a smontare l’amore dell’amica sua per vedere com’era fatto.
Discutendo tra sè il problema che ci occupa e ci divide, egli pensava
come me, contessa: che la bellezza preme sopra ogni cosa. A questa
persuasione lo aveva condotto non l’astratto ragionamento, ma il
positivo studio della storia naturale. Grazie a questo studio egli
sapeva che in tutto il mondo vivente c’è una scelta sessuale e che
questa scelta è fatta con i criterii della vistosità delle forme, della
vivacità delle colorazioni, della ricchezza degli ornamenti. Gli uomini,
animali ragionevoli, sono, prima che ragionevoli, animali; quindi
obbediscono a quelle stesse leggi che regolano tutto il mondo animato:
in forza di questa argomentazione egli non dubitava della capitale
importanza della venustà. Così pensando, si proponeva questo problema:
«Che cosa varranno le mie doti morali e quella poca bellezza che
posseggo, se un giorno un uomo veramente bello tenterà di portarmi via
il mio bene?...» Egli non prevedeva ancora, non sospettava neppure che
l’amica sua l’avrebbe tradito, — nè realmente ella poi lo tradì per un
Adone! — ma, pur concedendo che la virtù di costei avrebbe saputo
resistere a ogni seduzione, egli temeva d’essere menomato nel concetto
di lei, di dover necessariamente scapitare ai suoi occhi quando ella
avrebbe conosciuto un vero Adone.