Pagina:De Roberto - Gli amori.djvu/195

LA JETTATRICE


   Carissima Contessa,

Ella ha riassunto in un quadro di fortissime tinte quelle quattro idee che io sono venuto enunziando. Pare dunque che Schopenhauer possa andare a riporsi, giacchè il celebre filosofo misogino è stato di tanto avanzato, che si può, anzi si deve oramai considerare come la stessa galanteria, come la cavalleria personificata!... Infatti: le donne prima di tutto non amano con tanta anima con quanta gli uomini; ma viceversa sono anch’esse, all’occorrenza, sensuali e libertine. Ciò che cercano, negli uomini da amare, non è la morale altitudine, ma semplicemente la bellezza tutta materiale. Esse sono, nei loro amori, venali, e spingono la venalità fino a reclamare ciò che loro viene. Tra quelle che si fanno pagare per vivere e le altre che esigono il prezzo come segno del loro valore non c’è differenza di sorta... «Sia lodata la sincerità!...» ella esclama «Bene, benissimo!... Avete finito? C’è ancora dell’altro? Mi pare, veramente, difficile. Credo che oramai avete vuotato