Pagina:De Roberto - Documenti Umani.djvu/235

di tutto questo resterà?... Come un bolide che solca luminosamente l'oscurità dei cieli, e che si dissolve in una pioggia d'oro, questo tumulto dell'anima amante si dissipa?... svanisce?...

Mai! Mai! Mai!...

L'oscurità si fa tutt'intorno, un crespo avvolge tutte le cose. È lutto nel cuore, è freddo nella natura.... O glorie di luce raggianti nei crepuscoli estivi! O voci misteriose parlanti nelle paci delle notti imbalsamate! O sospiri esalanti dai fiori oppressi di voluttà!...


                                                     Notte.

Prima che ella parta, prima che ella muoia, prima che io la perda per sempre, non troverò io la parola da tanto cercata? O voi, poeti innamorati, o voi, sacerdoti prostrati nella polvere, o voi tutti che nutrite un'aspirazione suprema, che rivolgete all'alto gli sguardi, non mi suggerirete voi la parola finora indarno cercata?

Gl'istanti fuggono e il mio pensiero s'arresta. Nessuna idea più vi si svolge, nessuna imagine più vi si affaccia. Io sono colpito da una paralisi spaventevole: la paralisi della mente....


                                              10 settembre.

Ancora?... Avevo sognato che tutto fosse finito. Io ero rigidamente composto