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XIII.
Paure....
Che cosa era avvenuto poi di quel cappello?
«U barone» si sforzava di richiamare ad una ad una tutte le impressioni di quel terribile istante. Aveva buttato il prete nella fossa, aveva gettato sabbia e calce e ancora sabbia e poi la pietra fu collocata sopra, e poi sopra la pietra nuovo materiale. Aveva nascosto la leva nella calce, ma in quanto al cappello.... Rievocando la scena del cortile, proiettando sul luogo triste fiammate fantastiche, gli pareva di averlo visto tra i mattoni e il muro, in piedi, come una macchia nera sul rosso, ma non aveva pensato, per una fatale obliterazione mentale, a toglierlo di là, a distruggerlo...., per modo che doveva esserci ancora tra i mattoni e il muro, macchia nera sul sangue, tristo uccellaccio accusatore.
«U barone» cominciava a vederlo chiaramente, come se l’avesse proprio davanti....
La ripetuta sensazione aveva d’un tratto su-