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di più un cannone. Ciò che dà vita e illuminazione a una donna è lo spirito. Una donna senza spirito — seguitò nella sua pigra fantasia di buon ambrosiano, — è come un caffè buono, ma freddo.
Secco non sarebbe stato capace di mettere in carta queste idee, ma le espresse cogli occhi, con cui avvolse teneramente la sua cara traditora, soffiando il ridere dalle ganasce gonfie, mentre ripensava al paragone della pertica con in cima un pomo d’Adamo.
— Che ne dici, dunque? debbo accettare?
— Direi di sì. Se t’invita è segno che ha gusto d’avere anche te.
— Non ne ho nessuna voglia — soggiunse Palmira, continuando a schiacciar noci, senza far altro che tormentare la pelle delicata delle sue manine da contessa. Ma forse aveva bisogno di quel tormento fisico per schiacciarvi dentro un pensiero più duro e più aspro.
— Se non c’è motivo, non bisogna mai disgustare la gente — raccomandò il buon negoziante, rompendo con un colpo solo delle sue mani grassoccie e forti due belle noci, che mise in venti frantumi sul piatto di Palmira.
— Non ho nemmeno un vestito adatto — seguitò a dire Palmira, come se si compiacesse di porre degli ostacoli ai propri passi.