Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 341 — |
ve gioia! Questi capeli mi dicono una dona freda in apparenza, ma ardente carattere nella confidenza d’amor. Beato l’uomo che poserà la testa sul suo sen.
— Sei stanca? — dimandò improvvisamente la voce del professore.
— Vedo ancora un muro.
— Segno che il medium non ha più la visione o che un invidioso spirito s’interpone a che la signoria vostra pigli la conoscenza della verità. C’è forse della gente che invidia la felicità di questo bravo signore? — chiese per conto suo il professore alzando la voce.
Anita non rispose.
— Parla! — comandò il barbone, lanciando in viso alla donna due pugni d’aria.
— Ahi! Ahi! — esclamò lamentandosi Anita.
— Abbiamo anche dei mezzi coercitivi che costringono le forze superiori. Non ha che a guardare la tariffa.
— No, può bastare — si affrettò a dire Paolino, sbalordito, mentre la donna andava ripetendo:
— Signor, Madonna, che affanno!
— Parla.... — ripetè quel feroce tiranno.
— La lasci stare — osò dire Paolino.
— Alle volte basta un passaggio.
Il dottore tentò un ultimo sforzo.
Si sollevò sulla punta dei piedi e alzò le mani aperte come due ventagli.