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Demetrio crollò una volta il capo a destra, una volta a sinistra, come se cercasse una spiegazione alle due pareti e tornò a figgere gli occhi sul quadro, evitando di guardare addosso alla malata.

Beatrice cominciò a singhiozzare e a bagnare il cuscino di lagrime.

— Ma io non capisco, cara voi....

— Se non promettete prima di perdonarmi....

— Io perdonarvi?

— Vi giuro che non l’ho fatto con cattiva intenzione.

— Che cosa non avete....

— Fu per compassione di mio padre che insisteva tanto. Ho fatto male a non parlarvene prima, ma sapevo che eravate contrario a dar denaro a quel povero uomo. Mi sono fidata della Pardi.... oh povera me!

— Cioè.... volete dire che avete dato del denaro a vostro padre....

— Sì.

— E che l’avete tolto a prestito da qualcuno....

— No, no.

— Avete forse firmata qualche carta?

— No, no, è un tradimento, un infame tradimento.... — proruppe con un grido soffocato la povera donna.

— Un...?