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lorchè verrà il momento di attuare le idec che oggi sono soltanto manifestate.

E per dirla più chiaramente, mi pare che lo stato delle cose è il seguente:

Dalla discussione e dal voto del parlamento si è apertamente veduto che il Governo nella stagione propizia muoverà contro gli Abissini; ma quale sarà l’obbiettivo, lo scopo ultimo de la campagna? Noi non sappiamo nulla, nè possiamo pretendere che il Governo manifesti le sue intenzioni; è certo però (e chi ha un pò di senno non può non vederlo) che l’obbiettivo è duplice: cioè o l’occupazione di Keren, ovvero la soddisfazione soltanto morale di rioccupare Uaa e Saati.

Nel primo caso è evidente la opportunità anzi la necessità di formare sin da ora la Società di colonizzazione, perchè essa non è cosa che si possa improvvisare in cinque minuti, e, se noi staremo ora con le mani in mano, non potremmo poi seguire i nostri soldati a tempo opportuno, e con quanto danno ella può intendere agevolmente.

Supposto poi che il Governo intende soltanto di rioccupare i siti perduti, la nostra Società sarebbe di sprone a farlo andare innanzi, a non farlo arrestare, con danno grandissimo dell’Italia tutta, ad una azione per mera dignità nazionale. Certo che il governo, allorchè vedrà che si è già formata una Società col fine di colonizzare lo Sciotel, farà di