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alcuna. Che però prima d’intraprendere il divisato tentativo di colonizzazione agricola parrebbe prudente che qualche persona pratica si recasse sul luogo a sperimentare la possibilità della coltivazione, non sembrando sufficienti i dati puramente indicativi contenuti nella memoria.

L’agente e Console Generale

Firmato De Martino.


7. Alla risposta, che avemmo dal Governo, si replicò per mezzo di una lettera che fu pubblicata dalla Riforma, e riprodotta dal Messaggiero Egiziano di Alessandria del 27 Aprile 1882.

Riproduco qui anche l’articolo del Messaggiero per dare conoscenza della lettera suddetta e delle osservazioni fattele: Non credo però necessario avvertire che, tutto quello che è detto intorno alle nostre probabili relazioni col Negus, se era conveniente al 1882, oggi, se non è impossibile, è certamente indecoroso, e nessuno dovrebbe, non dico consigliarlo, ma neppure pensarlo. Tranne il caso che, il nostro Parlamento, per consigli, tanto autorevoli da sembrare ordini, gentilmente e spontaneamente favoritici da qualche Potenza di noi svisceratissima e che ha a cuore più i nostri che i suoi propri interessi, il nostro Parlamento non creda neces-